Belìn che Scimmia - Windsurfing Association


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Belin che Move!

Tech Tips

BELIN CHE SCIMMIA TOP MOVES !!!

In questa sezione troverete alcune delle più impressionanti e difficili manovre, inventate del BCS Team. La responsabilità nel provarle è vostra, noi stessi, se l'avessimo saputo, non le avremmo neanche inventate!

La mezza Vulkan di BCS2
A ns modo anche noi BCS contribuiamo allo sviluppo di nuove manovre, come potete vedere nella sezione "BelincheMoves!". Oggi vi presentiamo la radical chic "mezza Vulkan". Percè fare una Vulkan intera se con mezza ti spetasci lo stesso? Studiate gente, studiate...

Bolina No Sail
Livello di difficoltà: esoterico.
RubenZ ci ha regalato un'altra manovra radicale, forse la più difficile fino ad ora. Come vedete dalla foto il rider sta bolinando, in una posizione direi da bolina stretta, estremamente inclinato per contrastare la pressione della vela, mentre spinge sui talloni per far bolinare la tavola. Fin qui tutto bene, il fatto è che dovete fare ciò senza la vela! Si sono già cimentati nella manovra il mago Silvan e Tony Binarelli, ma per adesso senza risultati soddisfacenti. Magia.

AssDrag Table Top
Livello di difficoltà: elevato.
Il bodydrag è una delle manovre old school più radicali, siamo però tutti capaci a fare un AssDrag (ovvero sulle chiappe) senza attrezzatura, quando rimbalziamo sull'acqua come dei sassi. La nuova manovra che ha provato a Noli per la prima volta il Capez è proprio l'AssDrag, ma restando unito all'attrezzatura, e facendo anche un Table Top per la gioia del pubblico e dei fotografi a riva. Don't try this at home!

Power Jibe into Half Ponch
Livello di difficoltà: intermedio.
La combinazioni di due manovre tra le più difficili del windsurf, power jibe e ponch. L'incredibile esecuzione che vedete nel video è stata ripresa nello spot di Le Morne, dove i migliori windsurfer del pianeta si allenano. La manovra inizia come una power normale, l'abilità sta nel restare attaccati alla cimetta del trapezio durante il cambio mura, e di lanciarsi decisi in un Ponch, preferibilmente al mandarino. GO FOR IT!

Planata No Straps
Livello di difficoltà: elevato.
La "Planata No Straps" è una delle varianti più pericolose della normale planata. Una volta raggiunta la piena planata si sfilano i piedi dalle straps, l'ordine con cui li sfilo è indifferente. Il risultato è una sensazione tipo terremoto sotto i piedi, che regala un brivido unico, grazie anche alla totale mancanza di controllo della situazione. Necessario un certo pelo sullo stomaco.

Duck Jump
Livello di difficoltà: intermedio.
Una delle più eleganti varianti della Duck Jibe è la "Duck Jump". Questa manovra può essere eseguita immediatamente dopo aver assimilato Duck Jibe e Push Loop. Una volta impostata la strambata inizio ad afferrare il boma dall'altro lato, come in una duck jibe; è a questo punto che cerco di inarcare il più possibile la schiena in un fosbury proteso verso l'ignoto. Maggiore è lo slancio e maggiore è la spettacolarità del salto. Una variante è rappresentata dall'eseguire il salto tirandosi dietro tutta l'attrezzatura, grazie al piede davanti incastrato nella strap. Da veri saltatori.

Vulcan No Man
Livello di difficoltà: PRO.
Questa manovra si potrà eseguire solo una volta apprese e fatte proprie le seguenti manovre: Vulcan, Shove-it, Speed Loop e Willy Skipper. Il rider in questione è uno dei più esperti del BCS Team, come si può vedere dall'eleganza nell'eseguire una delle manovre più pericolose del suo repertorio. Chiamata anche "la sparizione del rider" o "Vulcan Houdini", questa manovra rappresenta la summa delle precedenti manovre con l'aggiunta di un pizzico di escapologia. Non indicato per articolazioni labili.

HWFFO - High Wind Front Foot Off
Livello di difficoltà: intermedio.
Questa manovra richiede sostanzialmene due condizioni: intensità del vento superiore ai 40 nodi, elasticità articolare fuori dalla norma; in mancanza di quest'ultima condizione ci solleviamo da qualsiasi responsabilità in caso di fratture ossee o distacchi tendinei. La manovra si articola in due parti, la prima sta nello sfilare, se possibile in maniera involontaria, il piede anteriore, dalla strap, all'atterraggio da un saltino (meglio se involontario). La seconda parte, nonchè la più importante ai fini del giudizio, sta nel percorrere più metri possibile con il solo piede posteriore nella strap, e l'anteriore in acqua. Si può anche vedere come un Bodydrag lasciando il piede posteriore nella strap. Fascinoso.

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