Belìn che Scimmia - Windsurfing Association


Vai ai contenuti

Camber o No-Camber?

Tech Tips > le lezioni di ITA-1

Camber o No-Camber? Questo è il problema...
articolo di Andrea Cucchi

Il concetto che abbiamo tutti tra una vela da slalom con i camber o una vela senza camber e’ abbastanza ovvia: quella con i camber e’ più potente e stabile, quella senza camber e’ più facile e leggera. E’ davvero cosi?
Dipende da molti fattori e soprattutto su come si vuole sviluppare le vele. Nel caso di Point-7, lo sviluppo punta a dare la massima velocità e controllo su tutta la gamma freeride e slalom. E’ lo spirito con cui nasce Point-7: massima velocità e massima prestazione. Non importa se si e’ in acqua con una vela da freeride o da slalom, oltre ad essere comodi e’ importante che i surfisti con i motori neri siano tra i più veloci!

Nel caso AC-0 e AC-2 le differenze non si limitano solo alle più ovvie, ma queste, grazie allo sviluppo, si creano un distacco di prestazione da ciò che e’ esistito fino ad oggi.
Senza parole, ma solo risultati, le 2 vele hanno dimostrato superiorità in questo segmento. Andrea Cucchi ha vinto con la AC-0 il campionato italiano slalom, ed in Olanda grazie a Marcel Brass, la vela ha raggiunto i 43 nodi di velocità.
La AC-2 ha invece superato in prestazione assoluta tutte le vele con 2 camber sui test della rivista tedesca Surf, compreso le 3 cam, pareggiando la vittoria contro una sola vela con 3 cam.

Come anticipato il risultato dello sviluppo ha portato queste due vele da free slalom a voler dare una prestazione più elevata rispetto al concetto a cui abituati a pensarle. Ovviamente qualche differenza più ovvia tra una vela no cam ed una con 2 cam esistono tra la AC-0 e la AC-2. Sono soprattutto nella differenza di peso, cambio di mura, manovra e nell’armarle.

Peso
Il peso a terra e’ molto simile. La differenza sostanziale e’ il materiale della tasca d’albero in più nella AC-2, e naturalmente il peso dei 2 camber. (Differenza minima). In acqua la AC-2 diventa più pesante solamente durante le manovre: La AC-0 e’ molto più pratica per il recupero della vela o partenza dell’acqua col fatto che la tasca dell’albero e’ come una vela da wave, dunque non si riempie di acqua e rimane leggera. In andatura la dinamica con cui lavora la AC-2, la rende molto leggera da far invidia alle freeride più facili!

Rotazione
Sicuramente la AC-0, ha una rotazione più soffice, ma anche sulla AC-2 la rotazione e’ perfetta durante la strambata. Se la strambata con la AC-2 non viene eseguita bene, e durante il giro della vela si e’ sbilanciati ed in ritardo, la vela potrebbe essere in una posizione dove non prende vento nelle nuove mura. Non prendendo vento, il camber non ha pressione per poter ruotare e dunque l’uscita dalla strambata potrebbe essere rallentata. In questo caso una vela come la AC-0 senza camber perdona l’errore e vi facilità la conclusione della manovra. Se invece la strambata e’ eseguita ad un livello medio, allora i camber girano come se fosse una vela no cam.

Armare
Con la AC-2 l’albero s’infila in un secondo grazie alla larghezza in più della tasca d’albero. I camber s’infilano dopo aver infilato l’albero, e con la tecnica giusta si riesce a sistemare i camber senza alcuna fatica. Ormai è diventato quasi più veloce armare le vele con i camber. Nelle vele senza cam infilare l’albero nelle tasche più strette prende più tempo: lo stesso tempo che a quel punto si infilano i camber nella AC-2.

Passiamo alla differenza in termini di prestazione.
Come spiegato prima entrambe le vele escono dagli schemi del pensiero ovvio. Si e’ sviluppato un concetto più radicale in termini di prestazione per queste 2 tipologie di vele. La AC-2 e’ una sorella minore della AC-1. Non e’ solo la classica 2 camber che regala potenza in planata e la stabilità grazie ai camber. Lo sviluppo deriva dalla AC-1 e non da una vela da freeride con l’aggiunta di 2 camber ed una tasca più larga. La AC-2 ha la balumina che ha le stesse caratteristiche della AC-1. Dunque un twist che non limita l’accelerazione continua e non sente problemi di invelatura nel vento più forte. Il range di utilizzo e’ enorme per una tipologia di vela di questo tipo.
Diventa più facile della AC-1 per 3 fattori: Una stecca in meno, una curva d’albero più dritta per ammorbidirla nelle condizioni più difficili, ed alleggerirla per renderla più comoda nella pompata.
La curva d’albero più dritta, facilità anche la facilità nel cazzare il caricabasso. Più profilo avanzato su tutte le misure per donare tranquillità alla tavola nel momento che si attraversa una raffica più forte.

La AC-0 si porta un gradino più alto nella prestazione nel vento medio e sostenuto, contro qualsiasi altra vela no cam: la curva d’albero e’ cio che regala il profilo nella vela, e non le stecche!
Armata a terra la vela potrebbe sembrare piatta, ma poi messa nel vento l’albero si piega ed entra in gioco un profilo che riprende esattamente il profilo alare di una vela camberata. Sufficiente profondità nella parte avanzata della vela per regalare un comfort superiore anche nel vento più forte, e nella parte più posteriore come nelle vele camberate, permette di avere abbastanza potenza per poter spingere sulla pinna. Avere leggera pressione sulla pinna e’ ciò che serve per un’accelerazione più immediata, seguita da una velocità più alta. A differenza di altre vele da slalom no cam, la AC-0 ha 7 stecche invece di 6, e più curva d’albero.
Questi sono 2 importanti fattori che regalano la possibilità alla vela di rimanere molto più stabile nel vento più forte, ed anche nelle misure più grandi. Componenti che fanno la AC-0 una slalom no cam unica.

Differenze
La velocità finale tra le 2 vele e’ molto simile. E’ una vera guerra tra le due vele. La potenza per la planata delle due vele e’ anche qui molto simile. Entrambe le vele planano presto ed entrambe iniziano a fare la grande differenza non appena trovano la prima raffica. La AC-2 prende distacco sulla AC-0 in 2 casi: mantiene un velocità migliore grazie a i camber nel momento che si fa molta bolina stretta, ed in un buco di vento grande, ci mette più tempo nel rallentare dalla velocità massima che si aveva nella raffica.
La Slalom senza camber allora? Vantaggio enorme nelle manovre, nella partenza dall’acqua e nel perdonare ancora di più gli errori specialmente nelle strambate. Per la partenza in planata in vento al limite della planata, la vela senza camber richiede una pompata meno tecnica ed energica per lanciare la vela in planata: come nelle vele da wave!
Se il vento e’ costante le differenze si annullano. Non e’ più un discorso di essere più lenti con una vela senza camber, o di tenere meno vento, o di avere una vela meno stabile.
La scelta tra AC-0 e AC-2 diventa dunque molto più semplice: come sono le mie strambate? Mi piace la sensazione dei camber, si o no? Ci penseranno poi loro a farvi superare gli altri!


Home | Chi siamo | Spot Guide | Gallery | Meteo | Tech Tips | Contatti | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu